Renato Guttuso nasce a Bagheria il 26 dicembre 1911, tuttavia i genitori, per contrasti con l'amministrazione comunale di Bagheria dovuti alle loro idee liberali, scelgono di denunciare la nascita a Palermo il 2 gennaio 1912.
Il talento di Guttuso è precoce e a tredici anni inizia a firmare i propri quadri, a diciassette allestisce la sua prima mostra a Palermo. I primi quadri raffigurano i suoi contadini siciliani e compaesani; tra i suoi quadri celebri vi sono "Fuga dall'Etna" del 1937, e "Vucciria", che celebra il popolare mercato di Palermo.
La sua pittura figurativa i temi del mondo contadino e rurale, temi sociali e soggetti dichiaratamente politici. Allo scoppio della Seconda guerra mondiale Guttuso dipinge una serie di quadri dal titolo "Gott mit Uns" - "Dio è con noi" - motto che raffigura inciso sulle fibbie dei soldati nazisti. Il suo messaggio polemico e antinazista affiora con prepotenza.
Nel dopoguerra segue stilisticamente il primo periodo di Pablo Picasso, il cosiddetto "periodo blu". Nel 1946 fonda il "Fronte Nuovo delle Arti", insieme a Birolli, Vedova, Morlotti e Turcato. Alla fine degli anni '60 si sposta a Parigi dove esegue dei quadri che riflettono la situazione europea e francese.
Dal 1969 in poi si stabilisce a Roma, nella strada dei pittori, via Margutta: sua compagna è Marta Marzotto, splendida contessa ex mondina ed ex modella. In questo periodo realizza una serie di quadri autobiografici, tra i quali spicca uno dei suoi migliori lavori, la "Strega Malinconica", datato 1982.
Dopo la morte della moglie Guttuso si riavvicina alla fede cristiana, di cui aveva comunque sempre condiviso a modo suo i valori umani e di pietà per gli oppressi. Morirà dopo poco la compagna, il 18 gennaio 1987 a Roma
Vi proponiamo 5 delle opere più belle di Guttuso scelte da noi:
5 - Telefoni. L'incomunicabilità, 1980 - Collezione privata
4 - Fucilazione a Roma, 1940 - Collezione privata
3 - La Stalla, 1951 - Collezione privata
2 - Fuga dall'Etna, 1940 - Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma
1 - Vucciria, 1974 - Palazzo Steri, Palermo
Fonti biografiche: https://biografieonline.it/