Due atleti messinesi puntano al Tricolore

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Da venerdì 16 a domenica 18 febbraio, la città marchigiana ospiterà per l’undicesima volta la massima rassegna azzurra in sala, arrivata all’edizione numero 49. Sono annunciati 459 atleti-gara (222 uomini e 237 donne) in rappresentanza di 114 società. In palio 26 titoli, 13 maschili e altrettanti femminili.

 

I Campionati Italiani Assoluti Indoor si svolgeranno da venerdì 16 a domenica 18 febbraio ad Ancona, dove puntano ad un posto sul podio il velocista di Pace del Mela Nicholas Artuso ed il saltatore mamertino Antonio Trio. Lo sprinter dell’Atletica Villafranca sarà impegnato domenica nei 60 metri sulla stessa pista che lo ha visto il 3 febbraio conquistare l’oro Promesse con il personale di 6”65. Artuso sfiderà almeno sette temibili rivali, a cominciare dal 27enne Michael Tumi delle Fiamme Oro, che vanta un ottimo 10”27 sui 100 metri. Le batterie sono in calendario domenica mattina, mentre l’eventuale semifinale e la finale (ore 17.25) nel pomeriggio.

Nel lungo, Trio, in forza al Cus Palermo, se la dovrà vedere, invece, sabato (ore 16.40) in particolare con il calatino Filippo Randazzo (Fiamme Gialle), vicecampione continentale Under 23 e grande favorito per il tricolore, con il primatista nazionale Andrew Howe (Aeronautica) e con il forte sardo Antonmarco Russo (Atletica Oristano). Trenta minuti dopo, gareggerà, invece, sulla pedana del peso la reggina Monia Cantarella, tesserata per il Cus Perugia.   

Per l’undicesima volta Ancona ospiterà la massima rassegna azzurra in sala, arrivata all’edizione numero 49. Sono annunciati 459 atleti-gara (222 uomini e 237 donne) in rappresentanza di 114 società. In palio 26 titoli, 13 maschili e altrettanti femminili, ma anche gli scudetti per club. L’evento rappresenterà, inoltre, l’ultima occasione per ottenere gli standard di iscrizione ai Mondiali indoor di Birmingham (1-4 marzo); un obiettivo che Artuso ha messo nel mirino. La manifestazione marchigiana verrà trasmessa, infine, in diretta streaming su atletica.tv e in differita su RaiSport.

Omar Menolascina