Andrà in scena sabato 27 e domenica 28 aprile 2019, ai Magazzini del Sale, l'opera teatrale "I Baffi di Angelica", di Mosè Previti, interpretato da Rosaria Sfragara; la regia è di Federico Bonelli e le musiche a cura di Jans(Ko) VIsser.
Angelica ha i baffi perché è una paladina, una guerriera dell’Opera dei Pupi e una donna e un’attrice. Angelica è un pupo femmina che non ama i fili e che da filo da torcere a chi vuole amarla, a chi vuole comandarla. Il suo ardore è incontenibile, quasi quanto la sua abilità nel mettersi alla prova. L’ultima battaglia è quella decisiva intorno al suo ruolo nell’armata, intorno alla sua libertà di essere viva, lontano dal puparo e dal palco.
Il monologo è una riflessione sul ruolo dell’individuo all’interno della società, arte e vita si intrecciano e in un flusso di coscienza dai molteplici registri. Ma non si tratta solo di una riflessione individuale, psicologica. Il testo è anche una riflessione sul potere, sulla costrizione imposta dalle convenienze e da quello che, la vita o la vocazione, impone come legame inscindibile. Angelica ha i baffi perché sono segno della sua forza ma anche della sua ambiguità, tuttavia, il testo non è un lavoro sul “genere” ma piuttosto sull’essere umano in generale. la donna oggi, forse meglio dell’uomo, incarna quella fitta rete di contraddizioni e di sfide che impegnano l’esistenza come una guerra, una guerra dove la capacità di affrontare il conflitto, accenderlo o domarlo, è decisiva.
Lo spettacolo è nato tra un gruppo di artisti partecipanti alla IV edizione del workshop internazionale “Trasfomatorio”, tenutasi nell’aprile del 2018 a Giampilieri. Il laboratorio, ideato da Federico Bonelli, ha coinvolto 35 artisti provenienti da 15 paesi che hanno donato numerose opere d’arte nel borgo messinese, oltre ad aver attivato una rete internazionale di collaborazioni artistiche che ha in Messina il suo naturale baricentro.
Mosè Previti è uno storico, critico d'arte e artista. Laureato in Storia dell’arte presso La Sapienza di Roma, ha curato numeroso mostre e cataloghi per organizzazioni pubbliche e private, ha scritto monografie, libri, tenuto lezioni e seminari. Ha collaborato con artisti italiani e internazionali per progetti editoriali e videografici, ha scritto per il teatro. A Messina, ha curato le mostre del progetto "Le Scalinate dell'Arte", con il collettivo Zonacammarata e l’associazione Lalleru si è occupato del processo di valorizzazione dell'eredità artistica di Giovanni Cammarata. Nel 2018 ha collaborato con la fondazione olandese Dyne.org per il workshop internazionale “Trasformatorio”. Il suo progetto di video poesia “Adesso Premium” è stato ospite della Exchange gallery di Bloomsburg in Pennsylvania. Critico d’arte per il ciclo “Opera al Centro” del Teatro Vittorio Emanuele di Messina, è consulente culturale per il gruppo Mutualpass – 2010 group. Suona il basso ed è l’autore dei testi della band world music Big Mimma.
Rosaria Valentina Sfragara è un’attrice e doppiatrice siciliana che vive e lavora a Roma. Diplomata presso la scuola di recitazione del Teatro Biondo di Palermo, ha studiato doppiaggio con i maestri italiani Carlo Valli, Bruno Alessandro, Nino D’Agata, Tiziana etc. Ha lavorato a numerosi spettacoli teatrali, per la Tv ha lavorato a “Bleah” di Veronica Pivetti e alla seconda serie “La mafia uccide solo d’estate” di Luca Ribuoli.
Hans(ko) Visser è un compositore e musicista dei Paesi Bassi. Il suo lavoro è poesia fatta suono: a volte fragile, a volte dura e ripetitiva. Suona regolarmente sia come solista sia con la sua ensemble “Plan Kruutntoon”, un’orchestra internazionale di musica composta e improvvisata, a metà strada tra Diksmuide in Occidente e San Pietroburgo in Oriente. Hansko Visser scrive per performance soliste, ensemble, film, teatro e danza.
Federico Bonelli si occupa di ricerca creativa, un termine che non ammette limiti. Ha studiato filosofia scienza, storia della matematica e arte. Ama coltivare abilità pratiche accanto ai suoi interessi principali e si è fatto le ossa su molti campi differenti della creazione e della ricerca sui media digitali. Si occupa di creare e coordinare produzioni multimediali dal 1995. Ha esperienza di drammaturgia, direzione, interactive media design. Ha lavorato nelle produzioni più disparate, dal no-budget filmaking all’opera. Si trasferisce in Olanda nel 2002. Nel 2005 parte un progetto di ricerca congiunto con “Philips Research” su un’idea relativa alla pittura digitale generativa e alla ricerca su strategie generative di creazione di contenuti digitali. E’ stato iniziatore e promotore tra le altre cose di un concetto per micro-festival di cinema spettacolo (www.vimeo.com/cinemasolubile) e di radio oltranzista (www.radioltranzista.net) un festival nel festival che installava una radio FM/streaming dentro un festival esistente come mezzo per spararne i contenuti nel cielo. Collabora con la fondazione olandese Dyne.org, è il creatore e il direttore artistico di Trasformatorio, laboratorio d’arte contemporanea site-specif che si svolge da 4 anni in Sicilia.