Espressione degli storici gruppi Kunsertu e Truvatura, questa formazione musicale, composta da Enzo Caruso, Giacomo Farina, Carmelo Saterno e Antonio Pizzi, propone la rilettura e la reinterpretazione di antichi testi letterari e musicali della tradizione popolare isolana.
I testi e le musiche, estratti dal repertorio dei due gruppi di origine, ma anche riferiti ad interpretazioni di altri artisti, si rifanno alla "Forma Musicale" classica tradizionale (Tarantella, Romanza, Canzone, Siciliana...) che, riletta e reinterpretata, funge da punto di partenza per una "produzione musicale" originale, attenta al contesto storico-culturale al quale ci si ispira e, in ogni caso, piacevole all'ascolto.
"E facemu a vuluntà di Diu" presenta i temi cari al popolo Siciliano (Religione, Amore, Lavoro, Rivolta, Superstizione...), da sempre spettatore e protagonista del passaggio di tante dominazioni che ne hanno segnato il carattere e la storia.